Alla scoperta di Castrovalva, il borgo di cui si innamorò Escher

Che legame ha questo piccolo borgo quasi disabitato con l’artista olandese? Ci sono attività legate alla sua personalità

Nascosto tra le verdi Gole del Sagittario, Castrovalva emerge come un borgo incantevole, unico nella sua bellezza e intriso di storia. Questa frazione, un gioiello unico in Abruzzo, è una destinazione affascinante, cullata a oltre 800 metri d’altitudine, che affaccia su Anversa degli Abruzzi e la pittoresca valle del Sagittario, regalando scenari mozzafiato che rapiscono i visitatori.

Chi era Escher

Maurits Cornelis Escher, noto come M.C. Escher, è stato un artista olandese famoso per le sue opere che sfidano la percezione e giocano con concetti matematici. Nato il 17 giugno 1898 a Leeuwarden, nei Paesi Bassi, e morto il 27 marzo 1972, le sue opere sono diventate iconiche per la loro abilità di combinare arte e matematica in modo unico. Escher ha iniziato la sua carriera artistica come grafico e illustratore, ma è diventato celebre per le sue incisioni e le sue litografie, spesso ispirate a concetti matematici come l’infinito, la simmetria e la prospettiva impossibile. Le sue opere più famose includono:

“Relatività” (1953): Questa opera rappresenta una serie di scale che si intrecciano in modo apparentemente impossibile, sfidando le leggi della gravità e della prospettiva.

“Mano con Sfera Riflettente” (1935): Questo disegno mostra una mano che disegna se stessa in un ciclo infinito, creando un effetto di autoriflessione.

“Ascendente e Discendente” (1960): Questa litografia rappresenta una scala continua che sembra salire e scendere infinitamente, un esempio della sua abilità nel giocare con le prospettive impossibili.

“Metamorfosi I, II, III” (1937-1968): Questa serie di opere mostra la trasformazione graduale di una figura geometrica in un oggetto o una scena completamente diversi, evidenziando la sua abilità nel creare metamorfosi visive.

“Sogno” (1935): Questa litografia presenta un paesaggio impossibile in cui i pesci cadono dal cielo per diventare uccelli, mostrando la fusione tra elementi naturali e concetti impossibili.

Escher è riconosciuto per aver influenzato molti artisti, matematici e scienziati, diventando una figura iconica nel mondo dell’arte e della cultura visiva. La sua abilità di combinare arte e matematica ha reso il suo lavoro affascinante e senza tempo.

Esplorando il borgo di Castrovalva

Il borgo di Castrovalva è un viaggio nel tempo, un’esperienza che offre uno sguardo autentico sulla vita in un antico borgo fortificato. Con meno di 60 abitanti e per la sua altidutine a 800 metri, conserva la sua autenticità e un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo. Le stradine lastricate, gli edifici di pietra e gli elementi architettonici antichi narrano storie secolari, accogliendo i visitatori in un mondo che sembra resistere al passare degli anni. Cuore spirituale di Castrovalva, la Chiesa della Madonna della Neve è un punto di riferimento significativo. Questo luogo di culto, con la sua architettura e il suo fascino intramontabile, è un testimone del legame profondo tra la comunità e le sue radici storiche.

Escher e Castrovalva: una storia d’amore artistica

Nell’estate del 1923, il celebre artista olandese si trova incantato da un piccolo borgo abruzzese: Castrovalva. Questo incontro segna l’inizio di una connessione speciale tra l’artista e il pittoresco paesaggio abruzzese. L’artista olandese rimase infatti totalmente affascinato da Castrovalva. Questo luogo fu l’ispirazione per alcune delle sue celebri litografie, poich, sospeso tra cielo e terra, si prestava perfettamente alla rappresentazione di mondi impossibili e prospettive uniche. La sua litografia dedicata al borgo abruzzese mostra una rappresentazione affascinante delle case su un crinale roccioso, con il maestoso sfondo del Monte Genzana. Quest’opera è un tributo affettuoso a un luogo che l’artista considerava speciale. Il Girone Escher, l’ultimo tornante che porta al paese, è un omaggio duraturo a questa connessione artistica. Dalla sua posizione, offre vedute panoramiche straordinarie, diventando il punto migliore per ammirare la bellezza circostante.

escher nel suo atelier
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Oggi il borgo è un esempio di rinascita dei borghi abruzzesi. Dopo anni di abbandono, il borgo ha iniziato a rivivere, attraendo escursionisti e amanti dell’arte. La struttura ricettiva “Otium. La casa degli escursionisti” offre un’esperienza unica, dedicata a Escher, con stanze intitolate a tre delle sue litografie.

Cosa vedere e fare a Castrovalva

Le Gole del Sagittario e la natura protetta: Ampiamente visibili dalla A25 Roma-Pescara, le Gole del Sagittario ai piedi di Castrovalva sono una riserva naturale protetta che fa parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ospitano una varietà di specie, tra cui il picchio muraiolo, l’aquila reale e il lupo.

Scanno: A breve distanza da Castrovalva, Scanno è un affascinante borgo con vicoli pittoreschi e una tradizione artigianale ricca. Il famoso Lago di Scanno offre uno scenario incantevole, ed è possibile visitare anche il Museo della Lana, che illustra l’antica arte della lavorazione della lana.

Rocca Caramanico: Un altro suggestivo borgo nelle vicinanze è Rocca Caramanico. Con le sue stradine lastricate e l’architettura tradizionale, è un luogo ideale per una passeggiata rilassante. La chiesa di San Bartolomeo è una tappa interessante per gli amanti dell’arte e dell’architettura.

Parco Nazionale d’Abruzzo: Le bellezze naturali del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise offrono infinite opportunità per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta. Sentieri escursionistici, viste panoramiche, flora e fauna uniche rendono questo parco un luogo ideale per esplorare la bellezza naturale dell’Abruzzo.

Borghi medievali: Oltre a Scanno e Rocca Caramanico, la regione è punteggiata da molti altri borghi medievali ben conservati. Santo Stefano di Sessanio è uno di questi, noto per le sue stradine acciottolate e l’atmosfera autentica.

Percorsi enogastronomici: Esplorare la cucina locale è un must. Scopri i ristoranti che offrono specialità abruzzesi e degusta formaggi, salumi e vini della regione. I percorsi enogastronomici sono un’ottima occasione per sperimentare i sapori autentici dell’Abruzzo.

Attività outdoor: L’area circostante offre numerose opportunità per attività all’aperto come escursioni, arrampicate, mountain bike e passeggiate a cavallo. Gli amanti dell’avventura troveranno sicuramente qualcosa che li entusiasma.

Manifestazioni locali: Verifica se ci sono eventi o manifestazioni locali durante il tuo soggiorno. Le sagre, le fiere e gli eventi culturali offrono un’opportunità unica per immergersi nella vita e nelle tradizioni locali.

Il viaggio tra l’arte di Escher e la natura di Castrovalva si rivela un’esperienza avvincente. Attraverso le opere dell’artista e l’esplorazione del borgo abruzzese, i visitatori sono immersi in un mondo di suggestioni visive e sensoriali, dove l’arte si fonde armoniosamente con la natura, creando un connubio indelebile.

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