Trekking in Liguria, 8 passeggiate indimenticabili

Anche d’autunno, il richiamo del mare può essere troppo forte da mettere a tacere: ecco alcuni percorsi da esplorare sul litorale ligure

In qualsiasi stagione, la Liguria, terra nota per i suoi panorami mozzafiato, offre un ricco scenario anche per gli amanti del trekking. Questa regione affacciata sul mare, con le sue valli verdi, le montagne scoscese e i sentieri che si snodano tra gli antichi borghi sul mare, è un vero paradiso per chi cerca un connubio perfetto tra natura e avventura. Dai percorsi costieri con scorci sul mare cristallino ai sentieri montani che attraversano boschi rigogliosi, la Liguria regala esperienze di trekking uniche. I sentieri, tutti ben segnalati, conducono i visitatori attraverso gli angoli più suggestivi della regione, consentendo loro di immergersi completamente nell’autenticità e nella bellezza del panorama ligure.

Dunque, andiamo alla scoperta delle 8 passeggiate indimenticabili da fare in Liguria, per un’esperienza di trekking che non dimenticherete facilmente.

Percorsi di trekking in Liguria a un passo dal mare

Sentiero dei Poeti

Il Sentiero dei Poeti, noto anche come l’Alta Via del Golfo, si presenta come un’esperienza straordinaria per turisti e appassionati di trekking nelle Cinque Terre. Questo percorso attraversa tre aree protette, ovvero il Parco Naturale Montemarcello Magra, il Parco Nazionale delle Cinque Terre e il Parco Naturale di Porto Venere, offrendo una panoramica completa della bellezza naturale della regione. L’itinerario, lungo 44 chilometri, attraversa boschi, vigneti e antiche strade a gradoni, invitando gli escursionisti a esplorare le stesse meraviglie che hanno ispirato poeti e intellettuali come Byron, Percy Shelley e Carlo Emilio Gadda. Il punto di partenza è Bocca di Magra, per poi diradarsi in un lungo percorso affascinane che termina a Lerici.

Sentiero del Pellegrino

Il Sentiero del Pellegrino tra Noli e Varigotti è un’esperienza di trekking perfetta per chi desidera godere di viste panoramiche sul mare e attraversare scenari suggestivi. Si tratta di un percorso lungo circa 5 chilometri che si può affrontare sia a piedi sia in bicicletta. Fanno parte dell’itinerario il Mausoleo Cerisola, con le sue ceramiche colorate, la Torre delle Streghe del XVI secolo e la Grotta dei Falsari o dei Briganti, creata dall’erosione dell’acqua. Lungo il percorso, specialmente all’altezza della Grotta dei Falsari, potrebbero esserci tratti più impegnativi che richiedono attenzione e una certa destrezza.

Il sentiero termina nel cuore di Noli, in Piazza Don Vivaldo, permettendo ai visitatori di immergersi nella bellezza e nella vita del borgo ligure.

Sentiero Camogli-Fruttuoso

Il Sentiero di Camogli-San Fruttuoso propone un’esperienza di trekking nella suggestiva Liguria di Levante, immergendosi tra i profumi avvolgenti e i colori vibranti della macchia mediterranea, accanto a edifici storici di rilevanza regionale. L’itinerario parte da Camogli: all’inizio del percorso, gli escursionisti si trovano di fronte a due opzioni affascinanti per raggiungere la meta finale. Il primo sentiero, più agevole e adatto anche ai più piccoli, si snoda attraverso Pietre Strette e Casella e richiede circa un’ora e mezza per giungere a San Fruttuoso. Poi, c’è il secondo sentiero che attraversa le Batterie di Punta Chiappa, recentemente restaurate, e conduce, in circa 2 ore, all’Abbazia di San Fruttuoso. Questo monastero benedettino millenario è un gioiello storico da esplorare, e lungo il percorso, gli escursionisti avranno l’opportunità di ammirare la Chiesa di San Rocco, la pittoresca Cala dell’Oro e Punta Torretta.

Camogli
Camogli | WIKI COMMONS @MichalOsmenda

Sentiero Azzurro

Il Sentiero Azzurro delle Cinque Terre, uno degli itinerari più conosciuti della Liguria, offre un’esperienza pittoresca lungo i cinque affascinanti borghi da Riomaggiore a Monterosso, per una lunghezza totale di 12 chilometri. La prima del percorso, conosciuta come Via dell’Amore, è particolarmente agevole, coprendo solo un chilometro e conducento rapidamente a Manarola. Da qui, i visitatori possono scegliere se proseguire per altri 2,8 chilometri fino a Corniglia. La successiva tratta del Sentiero Azzurro da Corniglia a Vernazza richiede un paio d’ore di cammino a piedi.

Attualmente, il Sentiero Azzurro non è completamente aperto al pubblico, ma è previsto che diventi nuovamente percorribile nel 2024.

Escursioni naturalistiche in Liguria

Laghi del Gorzente

Il sentiero naturalistico dei Laghi del Gorzente rappresenta uno degli affascinanti trekking ad anello della Liguria, con una durata di circa 5 ore a partire dalla località Prou Renè. Questo percorso è l’opzione ideale per coloro che cercano un’esperienza di trekking nei dintorni a Genova. Il sentiero guida i visitatori attraverso la bellezza naturale di due dei tre bacini artificiali presenti nel Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo.

Sentiero Natura Borgio Verezzi

Il Sentiero Natura Borgio Verezzi rappresenta l’opzione ideale per chi cerca un percorso di trekking accessibile nella suggestiva Liguria di Ponente. Adatto a tutti i livelli di esperienza e stagioni, il sentiero ha inizio al passaggio a livello di Borgio, seguendo le indicazioni per Verezzi lungo via Nazario Sauro. Nel giro di 3-4 ore, il percorso attraversa diversi ambienti naturali e presenta pannelli didattici che forniscono informazioni sulle piante e la fauna circostante. Lungo il cammino, si possono ammirare anche bellezze architettoniche e artistiche, tra cui la Chiesa di San Martino, il Santuario di Maria Regina Mundi e il Mulino Fenicio, il punto più alto del percorso che offre un panorama mozzafiato.

Borgio Verezzi
Borgio Verezzi | WIKI COMMONS @MichalOsmenda

Cascate dell’Arroscia

La Valle Arroscia, incastonata nel cuore della Liguria, si presenta come una preziosa scoperta per gli appassionati di trekking. Le dolci colline che la contornano sono adornate da pittoreschi villaggi medievali, offrendo un’immersione autentica nella cultura locale. La rete di sentieri ben segnalati conduce gli escursionisti attraverso boschi profondi, corsi d’acqua tranquilli e panorami spettacolari sulle maestose montagne circostanti. L’itinerario include la suggestiva cascata dell’Arroscia, da ammirare mentre si procede verso l’agglomerato rurale di Poilarocca. Quest’area, un tempo abitata stagionalmente dalle famiglie contadine di Mendatica, serviva per la raccolta del fieno e la cura degli animali da stalla. Il percorso di ritorno segue parzialmente quello di salita, giungendo al bivio delle Rocce Bianche, da dove poi si giunge alla pittoresca chiesetta di Santa Margherita.

Ciaspolata in Val d’Aveto

La Val d’Aveto, un altro tesoro nascosto della Liguria, in inverno, quando la neve ricopre la regione, offre uno spettacolo unico che trasforma l’area in un paesaggio di alta montagna. Il Parco Naturale della Val d’Aveto vanta vette notevoli, tra cui il Monte Penna (1735 m), la cima più elevata del Parco; il Monte Aiona (1701 m), avvolto da suggestive foreste di faggio; i monti Zatta (1404 m) e Ramaceto (1345 m), con strati di arenaria esposta sul versante meridionale e fitti boschi di faggi sul versante settentrionale. L’inizio del sentiero si trova vicino alle Casermette del Penna, nel comune di S. Stefano d’Aveto, sovrapponendosi inizialmente a uno dei percorsi ad anello dell’area protetta. Da qui, il percorso devia verso il Sentiero Ofiolitico e, continuando su una strada sterrata, conosciuta come la “strada delle Guardie”, il sentiero si snoda a mezza costa, lungo il versante settentrionale del monte Cantomoro. Dopo aver lasciato il Sentiero Ofiolitico, si segue il segnavia A3 fino al passo del Cereghetto, con un tratto finale più aperto e panoramico.

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