Vuoi dormire all’aperto in montagna? Ecco cosa devi sapere

Dormire all’aperto in montagna è una bella avventura. Ecco qualche consiglio per passare una nottata perfetta nel verde

Chi non ha mai sognato di poter dormire in montagna, sotto le stelle, circondato solo da alberi e dal silenzio più totale? Ok, forse non è esattamente il desiderio di tutti, soprattutto di chi non ama particolarmente gli insetti o ha visto qualche film horror che cominciava esattamente così… Ma non possiamo negare che dormire all’aperto sotto un meraviglioso cielo stellato in montagna sia un’esperienza romantica e magica, specialmente adesso che la bella stagione è ufficialmente cominciata.

Ecco qualche consiglio per non farvi cogliere impreparati da possibili imprevisti durante le vostre nottate nella natura. 

Suggerimenti per dormire all’aperto in montagna

Notte stellata in montagna
Ecco cosa portare con voi in montagna di notte – Unsplash – montagneracconta.it

Innanzitutto, vi consigliamo di prendere in considerazione un bel bivacco, soprattutto se non avete mai provato l’ebrezza di dormire in montagna.

In alternativa, ecco cosa non può mancare a livello di attrezzatura se volete vivere una vera esperienza notturna all’aperto:

  • Una tenda facile da montare e resistente: vi consigliamo di portare con voi una tenda soprattutto perché potreste imbattervi in un temporale ed è sempre meglio avere un minimo di riparo.
  • Un sacco a pelo termico: sarà il vostro fedele alleato qualora le temperature si abbassassero, garantendo uno strato di protezione al vostro corpo e isolandolo da umidità e freddo. Se non avete una tenda con voi, vi consigliamo di non adagiare a terra il sacco a pelo, ma di disporlo su un materassino da campeggio gonfiabile in modo tale che non rimanga a contatto con l’umidità del terreno.
  • Una coperta isotermica: non è un must have ma può decisamente tornare utile e in più non occupa troppo spazio, perciò potreste optare per tenerla nello zaino in caso di evenienza.
  • Picchetti, tiranti e corde extra: siccome il vento in montagna può arrivare all’improvviso, ricordate di fissare la tenda come si deve a terra ed eventualmente di portare dei picchetti e delle corde di scorta.
  • Un kit per l’igiene personale con dentifricio, spazzolino e carta igienica, e un piccolo kit di pronto soccorso in cui mettere il necessario come cerotti, bende e garze.
  • Una torcia elettrica o una lampada portatile per poter illuminare la tenda o i dintorni all’occorrenza.
  • Repellente per insetti: la natura è meravigliosa ma gli insetti possono rendere la nottata un vero incubo, soprattutto se avete scelto una location vicina ad un corso d’acqua (scelta che vi sconsigliamo). In ogni caso, uno spray antinsetto non può mai mancare all’appello.

Conclusioni

In generale, se non avete mai fatto questo tipo di esperienza, vi consigliamo di dormire all’aperto in montagna con qualcuno di esperto o quantomeno di scegliere in modo strategico la location: meglio non salire troppo di quota, evitare zone vicine a corsi d’acqua o laghi e scegliere una posizione comoda senza troppo dislivello.

Fate attenzione soprattutto alle normative locali: in alcune regioni d’Italia, ad esempio, si può campeggiare solo in aree attrezzate ed è vietato posizionare la tenda all’interno di riserve e parchi naturali. Il campeggio libero è ancora possibile in Italia, ma vi invitiamo a verificare le normative della regione in cui vorreste passare la vostra nottata sotto le stelle.

Ora sapete cosa dovete portare con voi per potervi godere una nottata serena e magica in montagna senza preoccupazioni, non vi resta che procurarvi il necessario e vivere questa esperienza unica.

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